venerdì 26 maggio 2023 ore 18
presso il Cortile del palazzo Natellis-Lopardi
Corso Vittorio Emanuele II, 112 – L’Aquila
L’Associazione Panta Rei
di Promozione Sociale
presenta il libro
venerdì 26 maggio 2023 ore 18
presso il Cortile del palazzo Natellis-Lopardi
Corso Vittorio Emanuele II, 112 – L’Aquila
presenta il libro
Viaggio nell’Apocalisse attraverso le arti: Letteratura, Teatro, Danza, Musica.
L’enigmatico testo ci parla da un lontano passato per descrivere la vicenda di civiltà, di noi stessi che viviamo in un tempo apocalittico.
Prove, flagelli, simboliche e reali sfide della vita per portare a compimento la creazione e conquistare una coscienza superiore.
Tratto dall’articolo di Loredana Lombardo – 17 ottobre 2021 Il Capoluogo
Maria Grazia Lopardi, storica, scrittrice, avvocatessa e presidente della nostra associazione Panta Rei, conosciuta anche come “La signora di Collemaggio” , torna con questo nuovo lavoro, un vero e proprio viaggio nell’Apocalisse compiuto senza spostarsi da casa, durante il lungo isolamento dovuto al lockdown.
“Ho preso il testo dell’Apocalisse e avendo molto tempo ho deciso di aspettare che fosse proprio il libro a parlarmi. La mia storia da scrittrice dopotutto è sempre andata così: le mie fonti mi hanno comunicato qualcosa e da lì poi ho cominciato a scrivere”, spiega Maria Grazia Lopardi intervistata dal Capoluogo.
Il risultato del “Viaggio nell’Apocalisse” è un testo che conduce in un viaggio mistico, con delle prove da attraversare per giungere ad un nuovo cielo e a una nuova terra.
“Anche la sola parola ‘Apocalisse’ fa paura: rimanda a cose terribili, ai flagelli, alla punizione divina. Invece c’è chi è ben consapevole che Dio è amore e non punizione. Da qui parte il ‘mio’ viaggio, a punirci sono le leggi, anche divine, cosmiche, che non devono essere violate. Se violate, l’uomo ne paga le conseguenze, un po’ come nel concetto orientale del karma”.
“Apocalisse in greco vuol dire ‘rivelazione’, il primo rigo parla proprio della rivelazione di Cristo, dove c’è una promessa di beatitudine che si compie nell’ultimo libro. Il pensiero di Dio che si incarna e manifesta con il fiume della vita, lo Spirito Santo. Le immagini contemporanee del nostro tempo sposano bene con i pensieri e le emozioni che il libro mi hanno suscitato”.
Le immagini del lockdown che nessuno dimenticherà, a cui fa riferimento l’autrice le conoscono tutti: le città deserte, il Papa solo su Piazza San Pietro, il silenzio, l’isolamento.
“Leggendo l’Apocalisse e andando avanti con la stesura del libro mi sono fatta una domanda: se fosse il mio sogno che cosa dovrebbe dirmi? Alla fine il messaggio è arrivato ed è quello che vorrei trasmettere attraverso la lettura della ‘mia Apocalisse’. Di fronte alle difficoltà, come i flagelli dell’apocalisse, bisogna guardare lontano, al progetto di Dio, non fermarsi a guardare il problema, ma l’obiettivo, il compimento dell’uomo nuovo, come San Paolo che è rinato proprio in Cristo”.
Nel testo, Maria Grazia Lopardi ha trovato diverse possibili chiavi di lettura dell’Apocalisse.
“Partiamo dal compimento della Creazione, dal principio fino alla Gerusalemme celeste che è il simbolo della manifestazione, il quadrato che nella terza dimensione diviene cubo. Un’altra chiave è quella del cammino interiore dell’essere umano, che, come la creazione, va verso la perfezione”.
Un’altra chiave, “Ed è quella che mi ha dato tanta soddisfazione, è quella numerologica, perchè l’apocalisse è piena di numeri. In questo si accosta molto alla tradizione biblica più antica, quella dei profeti del Vecchio Testamento. Ho applicato la tecnica della gematria secondo la quale gli alfabeti sacri dell’antichità hanno un valore numerico, a ogni lettera corrisponde un numero dell’alfabeto sacro (il greco antico)”.
L’ultima chiave di lettura, la quarta, “quella cosmologica: di quale tempo stiamo parlando? Un tempo sempre presente, oppure ‘il nostro tempo’, quello che stiamo vivendo?
La presentazione per adesso, sempre a causa della pandemia si è tenuta solo online, con dei video che sono disponibili sul nostro sito a questo indirizzo.
Giovedì 27 agosto 2020, ore 15.30
Nell’ambito delle manifestazioni della 726^ Perdonanza Celestiniana, l’Associazione Panta Rei presenta una nuova guida in versi in cui è la città dell’Aquila a presentarsi, conducendo il visitatore attraverso 7 luoghi simbolo della città per pervenire a S. Maria di Collemaggio. Nel testo segue altro itinerario di 10 punti (omesso nello Spettacolo).
Il libro è una guida a tre livelli: quello immediato in cui la città si illustra, gli approfondimenti e infine un appendice con ulteriori approfondimenti su temi particolari (Come Gerusalemme, S. Domenico e la devozione di Carlo d’ Angiò per la Maddalena, Raffaello e S. Silvestro, le mura…)
Gli attori Tiziana Gioia e Alessandro Coccoli daranno voce ai personaggi e la recitazione sarà accompagnata da proiezione di immagini della città.
Maria Grazia Lopardi
Youcanprint 2014
Arkeios 2014
di M.Grazia Lopardi
Edizioni Arkeios 2011
Maria Grazia Lopardi
Mediterranee 2009
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